RAME DI NAPOLI

Questi biscotti sono un dolce tipico Siciliano golosissimo usato durante la festività dei morti, super profumati e con una deliziosa glassa al cioccolato, abbastanza semplici da realizzare, vi lascio sotto un po’ della loro storia presa da Wikipedia!
Non si conosce con esattezza l’origine del nome tuttavia esistono varie ipotesi: la prima cita un pasticciere di Napoli come inventore di questa ricetta; un’altra ipotesi parla di un atto di vassallaggio della Sicilia nei confronti di Napoli durante l’epoca del Regno delle due Sicilie. L’ultima ipotesi, risalente sempre al Regno delle due Sicilie, sembra anche la più verosimile. Si afferma, infatti, che durante il regno borbonico, successivamente all’unificazione del Regno di Napoli con il Regno di Sicilia, fu coniata una moneta contenente una lega di rame, in modo da sostituire la più ricca lega di oro e argento. Il popolo, con l’introduzione di tale moneta, pensò bene di creare un dolce che riproducesse tale moneta, inventando così la Rama di Napoli.
La ricetta originale conteneva farina, zucchero, cacao amaro e marmellata di arance ma negli anni vennero apportate diverse modifiche, sia nella dimensione che negli ingredienti utilizzati, introducendo l’uso di Nutella, crema di pistacchio, marmellate e altre composte di frutta o vegetali (zucca o brassica). Ad Acireale, dove prendono il nome di “nucatuli”, ne esiste una tipica versione alla zuccata, una confettura realizzata con la zucca e condita con scorze di agrumi. Tradizionalmente preparato durante le festività di Ognissanti viene regalato ai bimbi, come dono dai parenti defunti per essere stati buoni durante l’anno.

RAME DI NAPOLI

INGREDIENTI:

250 g. di latte
100 g. di burro
250 g. di farina 00
1 pizzico di pepe nero
100 g. di cacao amaro
200 g. di biscotti savoiardi
200 g. di zucchero semolato
100 g. di mandorle pelate tostate
2 cucchiaini di cannella in polvere
3 cucchiai di miele o marmellata all’arancia
2 cucchiaini di lievito per dolci o ammoniaca per dolci
8 chiodi di garofano (la parte superiore tritata) o una punta di cucchiaino se usate quelli in polvere

INGREDIENTI PER LA GLASSA:

100 g. di burro
200 g. di cioccolato fondente
granella di pistacchio q.b. (io ho usato Sciara)

PROCEDIMENTO:

Versate in una ciotola larga e capiente, lo zucchero, il cacao, la farina di savoiardi precedentemente tritati, le mandorle tritate o farina di mandorle pronta, il miele, la cannella e i chiodi di garofano, mischiate bene questi ingredienti con un cucchiaio poi aggiungete il latte e l’ammoniaca o se preferite il lievito, potete fare anche metà ammoniaca e metà lievito se non amate il sapore dell’ammoniaca.
Ora Aggiungete pian piano la farina e lavorate il composto a mano o con una planetaria fino a ottenere un composto omogeneo e lavorabile, aiutandovi con la mani un pò inumidite formate delle palline poi schiacchiatele un pò e datele una forma ovale o tonda se preferite.
Rivestite la leccarda del forno con un foglio di carta forno, disponete sopra i biscotti distanziandoli tra loro perchè in cottura si gonfiano un pò, infornate i biscotti a 180° per 15-20 minuti circa, appena sono cotti metetteli su una gratella e fateli raffreddare, nel frattempo preparate la glassa!
Fate sciogliere a bagno maria il cioccolato fondente insieme al burro, facendoli fondere bene e ottenendo un composto cremoso, liscio e omogeneo, bagnate la superficie dei biscotti nella glassa di cioccolato, fateli sgocciolare su una gratella con un foglio di carta forno sotto e spolverate la superficie con della granella di pistacchio, ora fate rassodare bene la glassa, una volta che la glassa è soda le vostre rame di Napole sono pronte, vedrete sono davvero squisite..buon appetito!

VARIANTE: Se volete potete farle ripiene di nutella o crema di pistacchio, dovrete semplicemente creare un foro sulla parte superiore aprendo un apertura e non toccando la base dei biscotti, riempite il foro di nutella o pistacchio e ricoprite poi successivamente i biscotti con la glassa al cioccolato!

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